Descrizione: Il progetto coding del nostro istituto si pone come finalità la definizione di un impianto curricolare a livello trasversale per la scuola dell’Infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di I grado. Perché sperimentare il coding Nel mondo odierno i computer sono dovunque e costituiscono un potente strumento di aiuto per le persone. Per essere culturalmente preparato a qualunque lavoro vorrà fare da grande, è indispensabile che uno studente abbia quindi una comprensione dei concetti di base dell’informatica. Esattamente com’è accaduto in passato per la matematica, la fisica, la biologia e la chimica. Il lato scientifico-culturale dell'informatica, definito anche pensiero computazionale,aiuta a sviluppare competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente, qualità che sono importanti per tutti i futuri cittadini. Il modo più semplice e divertente di sviluppare il pensiero computazionale è attraverso la programmazione (coding) in un contesto di gioco.
Obiettivi:
Obiettivi specifici per la scuola dell’infanzia
● Muoversi nello spazio secondo indicazioni date
● Consolidare i concetti di lateralità e di orientamento spaziale
● Sviluppare attenzione, concentrazione e motivazione
● Iniziare ad acquisire un linguaggio di programmazione
● Iniziare a sviluppare la capacità di analizzare e risolvere problemi
Obiettivi specifici per la scuola primaria
PRIMO LIVELLO: primaria alunni 5/7 anni
Competenza attesa Sperimentare l’uso delle nuove tecnologie di rete o unplugged, per giocare, svolgere semplici compiti, acquisire informazioni, con la supervisione dell’insegnante
SECONDO LIVELLO: primaria alunni 8/11 anni
Competenza attesa Saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie per i propri compiti, il tempo libero e la condivisione
TERZO LIVELLO: secondaria di primo grado
Competenza attesa Saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie per i propri compiti, il tempo libero e la condivisione, consapevole delle potenzialità, dei limiti e dei rischi dell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, con particolare riferimento al contesto produttivo, culturale e sociale in cui vengono applicate